Dieci piccoli indiani
Ed eccoci ad un classico nella categoria dei romanzi gialli: "Dieci piccoli indiani" della intramontabile Agatha Christie.
In Italia venne pubblicato nel 1946 con il titolo "...E poi non rimase nessuno". Il successo fu immediato e ancora oggi è il libro giallo più venduto in assoluto.
Il libro è stato tradotto in molte lingue tanto da farne uno spettacolo teatrale, anch'esso caratterizzato da un successo costante.
La trama impeccabile, l'ambiente circoscritto e l'atmosfera surreale contribuiscono ad una lettura tutta d'un fiato che porterà il lettore a sospettare di tutti i personaggi che, pagina dopo pagina, si trasformano da accusatori a colpevoli e viceversa.
Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar.
Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar.
Otto poveri negretti se ne vanno a passeggiar: uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar.
Sette poveri negretti legna andarono a spaccar: un di lor s'infranse a mezzo, e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti giocan con un alvear: da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar: un lo ferma il tribunale, quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti salpan verso l'alto mar: uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti allo zoo vollero andar: uno l'orso ne abbrancò, e due soli ne restar.
I due poveri negretti stanno al sole per un po': un si fuse come cera e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: ad un pino si impiccò, e nessuno ne restò.